SUPERBONUS 110% PER I NON RESIDENTI E GLI STRANIERI.

SUPERBONUS 110% PER I NON RESIDENTI E GLI STRANIERI.

Il Superbonus 110% previsto dal Decreto Rilancio può essere beneficiato da tutti i contribuenti, residenti e non residenti nel territorio dello Stato. A chiarirlo è l’Agenzia delle Entrate nella risposta all’interrogazione parlamentare n. 5-04433 del 28 luglio 2020 che richiede come requisito l’iscrizione all’AIRE. In mancanza di ulteriore precisazioni, anche lo straniero possessore di un immobile in Italia sembrerebbe poter beneficiare del super bonus del 110 %

Possono beneficiare della detrazione fiscale al 110%, per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica  ordinarie:

  • I soggetti residenti e non residenti nel territorio dello Stato;
  • Titolari di qualsiasi tipologia di reddito.

Nell’interrogazione parlamentare n° 5-04433, l’Agenzia delle Entrate ha risposto in modo positivo alla domanda, se i soggetti iscritti all’AIRE possono beneficiare delle detrazioni maggiorate al 110%.

Anche i soggetti residenti all’estero, iscritti all’Anagrafe Italiani Residenti all’Estero (AIRE), pertanto, possono beneficare del Supebonus 110%, per gli interventi di riqualificazione energetica, riduzione del rischio sismico, installazione di impianti fotovoltaici e di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici, nel caso le spese siano sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021.

I non residenti possono altresì, in luogo dell’utilizzo diretto della detrazione, optare per lo sconto sul corrispettivo o la cessione della corrispondente detrazione ad altri soggetti, inclusi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari.

Rimane il nodo sulla possibilità di usufruire del superbonus 110% per i proprietari stranieri di immobili in Italia, che a parere dello scrivente, visto la risposta affermativa per i residente all’estero e considerato che il coma 9, lettera b, dell’articolo 119 del Decreto Legge numero 34 del 2020 individua tra i destinatari del cosiddetto super bonus le persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arti e professioni, in assenza di particolari indicazioni dell’Agenzia delle Entrate, è pacifico dedurre che la predetta misura riguarda tutti i contribuenti, residenti e non residenti nel territorio dello Stato, che sostengano le spese per l’esecuzioni degli interventi agevolati, e quindi, anche per lo straniero possessore di un immobile ubicato in italia, che ricordo, essere soggetto al pagamento in Italia dell’Imposta Municipale Unica (IMU) e delle tasse sui redditi prodotti dai fabbricati italiani.

8 pensieri su “SUPERBONUS 110% PER I NON RESIDENTI E GLI STRANIERI.

  1. Buongiorno.
    Sono cittadino Francese (di origine italliana) e possiedo un appartamento in un piccolo immobile in Italia (Marche). Pago regolarmente la tassa IMU da molti anni. Vorrei sapere se posso beneficiare del bonus facciate 90% e come si puo’ mettere in pratica la detrazione fiscale visto che pago solo l’IMU (1680 Euro annuale).
    Grazie per considerare questa domanda
    Dr Egisto Boschetti (18 ottobre 2021)

    1. Buona sera,
      premesso che può usufruire del bonus facciate se vi sono i presupposti per legge, in sostanza, visto che lei rientra tra coloro che sono incapienti (paga tasse insufficienti in italia per poter detrarre per intero le quote del bonus 90%) può usufruire ugualmente del bonus tramite sconto in fattura o cessione del credito ad un istituto di credito.

  2. Buongiorno
    Nel mio condominio usufruiremo dello sconto in fattura per i lavori del 110%.
    Se un propietario vende un appartamento a un cittadino Albanese che lavora all estero.
    la vendita crea problemi per lo

    sconto in fattura.
    Grazie

  3. Buongiorno!
    Ho comprato una piccola casa in Italia. Sono un cittadino EU, non residente in Italia.
    Voglio sostituire il vecchio sistema di riscaldamento con uno nuovo, oltre a installare pannelli solari. Posso qualificarmi per uno qualsiasi dei bonus di supporto? Potrei essere più interessato a uno sconto per fatura.

    Grazie in anticipo per la tua risposta.

    1. Buongiorno, in qualità di proprietario di un immobile in Italia, che paga regolamente le tasse in Italia per codesto immobile (IMU o altro) , può utilizzare le misure dei bonus edilizi. Ovvimante, se le imposte sul reddito pagate in Italia sono esigue, per poter usufruire per intero delle detrazioni spettanti dal bonus prescelto, le suggerisco di chiedere alla impresa lo sconto in fattura o la cessione del credito. Cordiali saluti

      1. Buongiorno! Grazie per il tuo suggerimento. Ma quando ho contattato l’azienda che avevo scelto (sulla pagina di iscrizione c’era un’offerta per bonus sconto) mi hanno detto che non pagando IRPEF in Italia non ho diritto al 50% di sconto per fattura. Offrono Conto Termico. Calcolato, sconto solo 10%. Ha detto che lo sconto dipende dal comune e dall’altezza della proprietà sul livello del mare. È così?
        Grazie in anticipo per la sua risposta.

        1. Salve, per chi non paga IRPEF in italia, ma possiede un immobile in Italia e paga l’IMU, può usufruire del bonus ristrutturazioni in due modi:
          1) sconto in fattura e/o
          2) cessione del credito ad un istituto bancario/finanziario.
          Consulti l’articolo, e troverà maggiori approfondimenti.
          Saluti.

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