Contributi e crediti d’imposta coronavirus nel modello REDDITI 2021

Contributi e crediti d’imposta coronavirus nel modello REDDITI 2021

Devono essere compilati più quadri reddituali ed è richiesta l’indicazione nel prospetto sugli aiuti di Stato. Fonte Eutekne

Con riferimento al modello REDDITI 2021, devono essere indicati in più quadri (es. RF, RG, RU, RS) i contributi a fondo perduto e i crediti d’imposta ricevuti a fronte delle difficoltà economiche correlate all’emergenza epidemiologica. La Procedura Pratica n. 11 approfondisce le modalità di compilazione dei modelli REDDITI 2021 per tali misure di favore.

In estrema sintesi, nei modelli REDDITI 2021 devono essere indicati i contributi a fondo perduto riconosciuti dalle specifiche disposizioni emanate nel 2020 (es. art. 25 del DL 34/2020), aventi natura di contributi in conto esercizio, che sono, per espressa disposizione normativa, fiscalmente irrilevanti.

A tal fine, per i soggetti in contabilità ordinaria, occorre indicare tra le variazioni in diminuzione al rigo RF55 con l’apposito codice “83” tali contributi. L’indicazione è però prevista anche nel quadro RG per i soggetti in contabilità semplificata (sia tra i componenti negativi che positivi), nel quadro LM per i soggetti in regime forfetario e nel quadro RE per i lavoratori autonomi.

All’indicazione negli specifici righi reddituali corrisponde, come evidenziato dalle specifiche tecniche, anche l’indicazione nel prospetto sugli aiuti di Stato con specifici codici aiuto.
Analoga compilazione è richiesta, con specifici codici, per gli aiuti detassati a norma dell’art. 10-bis del DL 137/2020 (in tutti i quadri, tranne che nel quadro RE).

Si ricorda che il MEF, con risposta interrogazione parlamentare 23 giugno 2021 n. 5-06180, ha affermato che la mancata indicazione nel modello REDDITI 2021 dei contributi a fondo perduto percepiti non comporta l’applicazione di sanzioni sotto il profilo fiscale, ma potrebbe determinare l’illegittimità della fruizione degli stessi.

In merito poi gli aiuti concessi sotto forma di crediti d’imposta (es. sanificazione, adeguamento ambienti di lavoro, locazioni) è invece prevista la compilazione del quadro RU con appositi codici credito.
Anche in tal caso, all’utilizzo di uno specifico codice credito nel rigo RU1 dei modelli REDDITI 2021 corrisponde l’indicazione nel prospetto sugli aiuti di Stato, ove richiesto.

Per quanto riguarda le indennità coronavirus, ferma restando l’assenza di indicazioni ufficiali sul punto, le stesse non dovrebbero essere indicate nel quadro RS.

La tabella che segue riepiloga l’indicazione nei modelli REDDITI 2021 delle suddette misure di favore, dai quadri reddituali fino al prospetto aiuti di Stato del quadro RS.

In allegato la procedura pratica

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