Contributo per genitori disoccupati o monoreddito con figli
disabili a carico: domande entro 31 marzo

Contributo per genitori disoccupati o monoreddito con figlidisabili a carico: domande entro 31 marzo

Ancora pochi giorni per chiedere il contributo, relativo all’anno 2023, previsto in favore dei genitori disoccupati o monoreddito con figli con disabilità, fino a un massimo di 500 euro mensili (articolo 1, commi 365 e 366 dalla legge n. 178/2020, Legge di Bilancio 2021). La domanda, infatti, potrà essere presentata sino al 31 marzo 2023, così come indicato nel Messaggio Inps n. 422/2023, in cui l’Istituto fa presente che ai fini dell’accesso alla misura, oltre al possesso dei requisiti previsti, è necessaria l’attestazione ISEE in corso di validità per l’anno 2023.

Destinatari e requisiti di spettanza –La prestazione in oggetto (introdotta in via sperimentale per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023) è destinata ai genitori disoccupati (ossia privi di impiego o il cui reddito non sia superiore a 8.145 euro se da derivante da lavoro dipendente e a 4.800 euro se derivante da lavoro autonomo) o monoreddito (ossia il cui reddito derivi esclusivamente dall’attività lavorativa, sia pure prestata a favore di una pluralità di datori di lavoro ovvero sia percettore di un trattamento pensionistico previdenziale), facenti parte di un nucleo familiare monoparentale (ovvero caratterizzato dalla presenza di uno solo dei genitori con uno o più figli con disabilità non inferiore al 60%).

Per ottenere il contributo è necessario che il genitore richiedente risulti in possesso, cumulativamente, dei seguenti requisiti:

  • a) sia residente in Italia;
  • b) disponga di un valore dell’Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) in corso di validità non superiore a 3.000 euro (non si tiene conto della percezione di eventuali altri trattamenti assistenziali e si prescinde, in ogni caso, dall’eventuale proprietà della casa di abitazione);
  • c) sia disoccupato o monoreddito e facente parte di un nucleo familiare monoparentale;
  • d) sia parte di un nucleo familiare, come definito ai fini ISEE, in cui siano presenti figli a carico aventi una disabilità riconosciuta in misura non inferiore al 60 per cento.

Presentazione della domanda – Le domande per il contributo in questione potranno essere presentate tramite la procedura informatica disponibile on line sul portale dell’Inps, o il Contact Center Integrato, contattando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori), oppure utilizzando i servizi offerti dagli Istituti di Patronato.

Per i cittadini muniti di SPID almeno di II livello, CIE o CNS, la procedura è disponibile accedendo al menu “Prestazioni e servizi” – “Servizi” – “Contributo genitori con figli con disabilita’”.

Per i Patronati, il servizio è presente all’interno del “Portale dei Patronati”.

Trasmessa la domanda e completata la protocollazione, sarà disponibile, nella sezione “Ricevute e provvedimenti” della medesima procedura, la ricevuta della domanda con l’indicazione del protocollo attribuito.

Nella domanda è necessario indicare, da parte del genitore-richiedente, il codice fiscale del figlio o dei figli con disabilità per i quali si chiede il contributo.

È inoltre necessario indicare le seguenti modalità alternative di pagamento:

  • bonifico domiciliato presso ufficio postale;
  • accredito su IBAN (è possibile indicare IBAN nazionali o esteri su circuito SEPA).

Per quest’ultima opzione è possibile indicare degli IBAN di conto corrente bancario/postale, di carta ricaricabile o di libretto postale.

Per le domande istruite positivamente e nei limiti di spesa previsti, l’Inps procederà centralmente all’emissione dei pagamenti di competenza dell’anno 2023 con cadenza mensile.

Il provvedimento (di accoglimento o di reiezione) della domanda sarà reso disponibile entro il mese di giugno 2023 a conclusione delle fasi istruttorie e sarà direttamente consultabile dal cittadino/Patronato accedendo alla procedura in argomento, sezione “Ricevute e provvedimenti” nel dettaglio della domanda.

Misura del beneficio e modalità di erogazione –In caso di accoglimento della domanda, il contributo in argomento sarà liquidato, con cadenza mensile, per un importo pari a 150 euro al mese e sarà riconosciuto dal mese di gennaio per l’intera annualità.

Nel caso in cui il genitore abbia due o più figli a carico con una disabilità riconosciuta in misura non inferiore al 60 per cento, l’importo riconosciuto sarà pari, rispettivamente, a:

  • 300 euro mensili, nel caso di due figli;
  • 500 euro mensili, nel caso in cui i figli siano più di due.

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